Nella trentasettesima riunione del 2 settembre il Comitato ha adottato importanti linee guida sui concetti dei ruoli legali di titolare, contitolare e responsabile del trattamento nonchè linee guida rivolte agli utenti che utilizzano social media.
L’EDPB si è anche interessato – a seguito degli esiti della sentenza della CGUE Schrems II – dei reclami presentati presso numerose autorità di supervisione nonchè delle misure supplementari richieste per la legittimazione dei trasferimenti esteri di dati personali verso paesi non inclusi nella lista di quelli destinatari dell’attestazione di adeguatezza da parte della Commissione UE.
Provvedimenti adottati
Tutti i provvedimenti adottati sono pubblicati o in corso di pubblicazione sul sito web del Comitato. Le linee guida, come di consueto, sono sottoposte a consultazione pubblica per un periodo di 60 giorni, prima di essere adottate in via definitiva. Per eventuali commenti si può compilare il form online presente sul sito web.

Il Comitato ha adottato le Linee guida sui concetti di titolare e responsabile del trattamento nel GDPR. Già il gruppo di lavoro dell’articolo 29 (WPArt29), predecessore dell’EDPB, aveva rilasciato il parere 1/2010 sui concetti di titolare e responsabile (nella traduzione italiana denominati “responsabile del trattamento” e “incaricato del trattamento” rispettivamente, wp169). Le modifiche a questi concetti e ai conseguenti obblighi – sia apportate direttamente dal GDPR sia intervenute a seguito delle decisioni della Corte di Giustizie (CGUE) in particolare per quanto riguarda il concetto di contitolarità del trattamento – hanno giustificato l’emissione di queste nuove linee guida che sostituiscono il parere wp169.
Al riguardo, una serie di Editoriali (accessibili mediante i link riportati in fondo) si sono soffermati su quella che abbiamo definito “la sfocata linea di confine tra titolari e responsabili” per cui sarà interessante verificare in dettaglio se, e in quale misura, queste nuove linee guida eventualmente modifichino le precedenti impostazioni interpretative.
Come riportato nel comunicato stampa, «le nuove linee guida sono costituite da due parti principali: una che spiega i diversi concetti; l’altra, comprendente una guida dettagliata sulle principali conseguenze di questi concetti per titolari del trattamento, responsabili del trattamento e contitolari del trattamento».